Baldini@Castoldi, Milano 2000.
Una sorta di guida alle molte facce della cittadina di Rovereto, in Trentino, scritta da un antropologo indigeno: le scienze, i misteri, gli scherzi, le arti, le donne, le lettere, la comunità multietnica. Il ritratto è eseguito con tecnica mista, che mescola emozioni e informazioni. Benché immune da campanilismo, questa roveretologia è animata da una grande devozione per l'antico simbolo della città, il totem della Quercia. Soprattutto fa luce sullo spirito del luogo e sull'identità dei suoi abitanti, da sempre creativi, polemici, orgogliosi e sognatori.