Corso per operatori ecomuseali

9 lug 2020

Corso per operatori ecomuseali

Gli ecomusei o musei del territorio intendono valorizzare la cultura e l'ambiente senza imbalsamarli in quattro mura, ma creando occasioni di conoscenza all'aria aperta. La partecipazione diretta delle popolazioni locali è ciò che li distingue dai musei tradizionali e dai parchi naturali. Semplificando al massimo, si potrebbe affermare che se i musei proteggono la cultura e i parchi naturali proteggono l'ambiente, gli ecomusei proteggono gli usi, le tradizioni e i paesaggi culturali creati dal rapporto dell'uomo con l'ambiente.

I primi due ecomusei nati in Trentino (altri ne verranno, che per ora sono in fase embrionale) si trovano ai due estremi della provincia, nel Vanoi e nelle Giudicarie Esteriori e Tennese. Il museo del Vanoi mette in scena il rapporto tra l'uomo e la montagna, offrendo ai visitatori un sentiero etnografico nel Parco di Paneveggio Pale di San Martino. L' ecomuseo delle Giudicarie "Dalle Dolomiti al Garda" presenta i siti archeologici di Fiavé e San Martino e sei castelli medievali immersi in un paesaggio di sorprendente varietà .

L'esperienza trentina, ma non solo, degli ecomusei porta alla luce un'interessante contraddizione, tipica della modernità . A mano a mano che si realizzano impianti idroelettrici e funiviari, si stoppano i torrenti con le dighe e si asfaltano i viottoli di campagna - a mano a mano, insomma, che l'uniformità avanza a scapito della tradizione - prendono forza i musei del territorio. La museificazione del territorio può sembrare paradossale, ma i conti in qualche modo tornano. Questi musei occupano infatti lo spazio della memoria, della nostalgia e del folklore. Anche se, molto spesso, nascono nelle località turistiche, cioè ad uso dei forestieri più che degli indigeni.

Ogni paese, ogni valle, ogni popolo ha naturalmente il diritto di ripensare il proprio stile di vita e di rappresentare in maniera più o meno spettacolare quello del passato. Riproponendone o dimenticandone i valori fondanti. L'importante è che queste operazioni vengano fatte con gusto, competenza scientifica e consapevolezza.