La crema antirughe

9 lug 2020

La crema antirughe

Cari Watussi,

in questa lettera non vi chiedo come state, ma vi scrivo per dirvi come sta la mia tribù. Nelle farmacie si vendono migliaia di farmaci, dei quali la metà è praticamente inutile. Stiamo abbastanza bene, ma certe malattie derivano dalla vita stessa che facciamo, vorrei quasi dire dalla nostra cultura. Non potete immaginare quanto siano lontani dalla mia gente i vostri problemi, i problemi dell'Africa. Le medicine più vendute in Europa sono di tre categorie:

Anzitutto i prodotti che fanno dimagrire: molti hanno il problema di ingrassare troppo, e pur avendo del cibo a disposizione prendono farmaci che fanno passare la fame ci sono poi le medicine contro l'impotenza: perché molti uomini temono di non essere abbastanza uomini se non si accoppiano di frequente il terzo tipo di medicina serve a far passare la tristezza, che quando si presenta in forma grave, tutte le mattine, si chiama depressione.

Spesso i giornali scrivono di un'invenzione straordinaria, un altro preparato magico, che si vende soltanto in farmacia. E' una medicina che dovrebbe servire a cancellare le rughe dai nostri volti, per farci sembrare tutti più giovani. Gli scienziati ci hanno lavorato per anni, sperimentandolo sulla pelle di molti animali, ai quali prima hanno rasato il pelo. Chi l'ha inventata sostiene che questa pomata riduce in larghezza, in lunghezza e in profondita le pieghe della pelle. Costa cara ma ne vale proprio la pena. Certo, potreste obiettare voi, cancellare le tracce del tempo dalla nostra faccia non è una cosa onesta, è un trucco. Che senso ha? Ma prima di giudicare, bisogna capire, è per questo che vi scrivo. La mia tribù crede che apparire più giovani sia una cosa giusta e necessaria. Le donne che sembrano giovani si sentono più desiderate. Gli uomini che sembrano giovani si sentono più apprezzati. In realtà , la regina di tutte le nostre malattie, è la vecchiaia, che qui consideriamo come un male che bisogna allontanare e sconfiggere. Come una vergogna di cui occorre chiedere scusa. Tanto che una faccia piena di rughe è da nasconere. Se il nostro aspetto dev'essere smagliante, non è soltanto per una questione esteriore. I rugosi, cioè gli anziani, tendono a fermarsi e a intrattenersi. Tendono a sedersi e a ragionare sulle cose. Spesso gli anziani aggrottano le sopracciglia, scuotono la testa, trovano che ci sia qualcosa che non va. Meditano, criticano, sono pensierosi e scuri in volto. La nostra faccia invece dev'essere distesa, idratata, dobbiamo essere o sembrare tutti giovani e pieni d'energia, un'energia mica da disperdere o da godere, ma che serva a lavorare, per poi consumare. Perché questo mondo continui a essere il migliore dei mondi possibili.