Programma radiofonico di Rai3 "Candide", rubrica Cari Watussi, 2001
Ormai è primavera. I colombi tubano, gli animali selvatici si accoppiano e sui viali alberati compaiono fogli di carta con i nomi dei fidanzati che si sposano. Ieri sono stato alla festa di matrimonio di mio fratello. Nella mia tribù le nozze sono un rituale solenne, eppure molti ne approfittano per giocare strani scherzi. Gli amici di mio fratello hanno fatto un gran baccano, hannno suonato le trombe delle automobili, cantato forte e bevuto una quantità di succo d'uva fermentato. Poi per finta hanno tentato di rapire la sposa e di lasciare a becco asciutto il futuro marito. Ma se la sono presa anche con lui: l'hanno caricato di pesi, gli hanno fatto segare un albero, era come se volessero fargli scontare una pena. Perché alla fine lo sposo è sempre qualcuno che si porta via una bella ragazza. E le belle ragazze sono i gioielli della mia tribù. Ci ha pensato poi lo sciamano a mettere in riga quei mattacchioni. Lo sciamano cristiano porta una palandrana bianca bordata d'oro. Parla dentro un tempio oscuro aromatizzato con fumo profumato, pieno di candele accese e di immagini di corpi santi nudi e torturati. La sacra madre ha il cuore fuori dal petto, sta in piedi sopra una mezzaluna e schiaccia la testa a un serpente verde, eternamente arrabbiato perché una volta, prima di essere cacciato, stava insieme agli altri dei. Lo sciamano subito ha sgridato e minacciato gli sposi: ha detto che non possono amarsi di loro iniziativa, ma solo se lo vuole Dio, e guai a loro se si separeranno. Gli sposi, un po' spaventati, hanno risposto che per loro andava bene, e si sono scambiati anelli preziosi.
Usciti alla luce, sugli scalini della casa degli dei, agli sposi abbiamo tirato manciate di chicchi riso, perché il riso è simbolo di fecondità . Poi la giovane moglie ha gettato in aria un mazzetto di fiori: noi crediamo che quei fiori siano magici, che abbiano il potere di portare al matrimonio la ragazza che li afferra al volo. Il pranzo di nozze è durato fino a sera, e anche a tavola non sono mancati gli scherzi. Alla sposa tutta vestita di bianco hanno fatto mangiare un pezzo di pane a forma di membro maschile, a mio fratello, che era vestito da cerimonia, secondo il rituale la sposa ha tagliato la cravatta con le forbici. Alla fine, la coppia non vedeva l'ora di andarsene a casa, ma gli amici avevano legato le chiavi dell'appartamento al collo di una gallina, e lo sposo ha dovuto rincorrerla e acchiapparla prima di andarsene finalmente a letto.
Ecco, vi ho raccontato come si è celebrato un matrimonio tribale italiano, devo dire, il migliore dei matrimoni possibili. Lo sciamano ha dato la sua benedizione senza maledire nessuno, le vecchie hanno pianto di felicità , il padre della sposa ha fatto ammazzare molti animali per il banchetto sacrificale, i parenti hanno portato molti regali e si sono ubriacati. Gli sposi, infine, hanno fatto finta di andare a dormire insieme, nello stesso letto, per la prima volta nella loro vita. Ma senza combinare nulla, ho saputo poi, da mio fratello. Perché il rituale è stato molto impegnativo ed erano sfiniti.